Manutenzione motorino di avviamento

PREMESSA :Gli appunti lasciati su questo blog, sono informali ed sono scritti in buona fede ritenendo che siano corretti; pertanto chiunque li utilizzi lo fa a suo rischio e pericolo. Se non siete sicuri di ciò che fate portare la vostra moto da un meccanico. 
L'altro giorno  stavo per andare a fare un giretto con la mia moto ma dopo qualche tentativo il motorino di avviamento ha smesso di funzionare .
Ho capito subito che ci sarebbe stato un altro pò di lavoro per me :-) ...
Prima di cominciare a smontare tutto, studiatevi  sempre lo spaccato del pezzo che state smontand, altrimenti finirete per non capirci nulla o quasi, nel nostro caso ecco quello che ci interessa:

Per prima cosa l'ho smontato dal resto della moto, per farlo vi consiglio come prima operazione di staccare la batteria della moto e di metterla da parte eviterete in tal modo un rischio di  fare qualche corto circuito .

Il motorino è fissato alla moto tramite due bulloni (vedi nello spaccato il nr. 22) che peraltro collegano elettricamente il motorino alla massa della moto (sono il polo negativo) .

Smontate anche il dado che è nascosto dalla copertura in gomma ( vedi nello spaccato il nr. 19)  (questo è il polo positivo) .

Tirate verso di voi il motorino dovrebbe venir via ( può fare resistenza) .

A questo punto svitate le due viti nr. 11 che tengono insieme la parte iniziale e finale del motorino  e apritelo.... il mio è apparso cosi:

Santa pace, pezzi e pezzetti dappertutto !

Una Spazzola (vedi parte nr. 12 e nr. 9) si è distrutta pertanto va sostituira, io piuttosto che comperare le singole parti preferisco prendere un kit completo di restaurazione ho preso questo negli States :

L'ho pagato una trentina di euro "chiavi in mano" e contiene parecchie parti di ricambio comprese quelle che servivano a me .

Naturalmente se siete dei puristi potere ordinare i pezzi di ricambio originali della honda presso molti rivenditori i miei preferiti sono:

http://www.cmsnl.com e

http://www.davidsilverspares.co.uk

Non mi piace perdere tempo con la gente che non sa nemmeno quello che vende loro sono bravi  e seri .

Il kit però l'ho preso su www.ebay.com .

Io tramite questi 3 siti ho sempre trovato tutto.

Ora attendiamo che arrivi il kit tramite usps e poi procederemo nella ricostruzione.

A presto .

E' finalmente arrivato il kit  di ricostruzione, presto aggiornerò il post con dettagli e foto del lavoro !

Finalmente ecco il seguito : ho sisposto il necessario sul tavolo, prima ovviamente ho pulito le parti della scocca in metallo da tutti i residui, è infatti molto importante che le varie parti siano pulite e sgrassate.

Notate che ho messo i pezzi originali in una scatola e mi sono procurato un  altro contenitore per contenere gli altri.

Vi consiglio di farlo poichè è molto antipatico perdere le ore a cercare di ritrovare questo o quel pezzo... ( non chiedetemi come lo so...) .

Dispongo i vari pezzi del kit  su un foglio di carta e mi faccio un'idea di quali parti di ricambio userò. 

Sicuramente il piatto spazzola e le spazzole, gli o-ring, le rondelle isolanti; il resto dei pezzi non li userò, primo perchè quelli originali sono in buono stato e poi perchè potrebbero non essere perfettamente compatibili .

 Metto un pò di grasso al bisolfuro di molibdeno sulle rondelle che riposiziono sulla parte anteriore della scocca nello stesso ordine in cui erano prima dello smontaggio, ovvero posiziono prima quella a sinistra e poi quella al centro ed in fine quella a destra che risulterà essere a ditetto contatto con il mozzo rotante.

Questa è una delle due spazzole (spaccato nr. 09) che va montata sulla scocca del motore, le parti sono poste sulla carta nello stesso ordine in cui vanno rimontate.

 Estraggo dalla scocca del motorino la parte in plastica dove la spazzola va alloggiata, con l'isolante in plastica nero (uso quello originale perchè quello del kit non mi piace), era poco "rifinito", ragazzi facciamocene una ragione le parti contenute nei kit spessp sono "robbetta cinese".

Riutilizzo la piccola rondella nera, che però è importantissima in quanto farà da isolante. Non sarebbe stato sbagliato per sicurezza avvolgere la parte bassa delle vite con un pò di guaina termo restringente. Vabbeh lo farò la prossima volta. 

 Rimetto il tutto in sede.

Lo dico da subito: tra la vite e la scocca del motorino NON deve esserci continuità di corrente, verificatelo da subito.

Ora posiziono delle monete da 1 centesimo tra la molla e la sede delle spazzole, questo facilita l'inserimento successivo del mozzo rotante ( non è farina del mio sacco... thanks Laminar ) .

Posiziono il piatto in modo tale che la tacca dello stesso combaci con l'intaglio della scocca.

Sistemo le spazzole nel seguente modo, coraggio il più è fatto :-) .

Sistemo le rondelle isolanti e verifico nuovamente che NON ci sia continuità di corrente tra la punta del bullone (puntale rosso) e la scocca del motorino (puntale nero) . Come vedere la lancetta del tester non si muove: tutto bene.

Infilo il mozzo rotante e tolgo le monetine.

Posiziono sulla parte posteriore del mozzo rotante le rondelle con la stessa logica precedente e nel contempo le lubrifico con un pò di grasso.

Richiudo il tutto e mi aiuto con le tacche di riferimento prresenti sulla parte anteriore, centrale e posteriore della scocca per riorientarle tra di loro come erano in origine.

Rimetto le viti ed il gioco è fatto !!!

Prima di rimontarlo sulla moto l'ho provato con una batteria esterna protetta da fusibile (non si sa mai ).

Il motorino di avviamento ora funziona che è una bellezza....

;-) 
(Zioclive)

Aggiungo alcune riflessioni, nei prossimi giorni voglio integrare il mio lavoro con un'attività che chiamerei :"Il rodaggio delle spazzole nuove".

Le spazzole nuove di pacca, non si adattano perfetamente ai contatti del rotore e questo da quanto ho letto può farle disintegrare di nuovo.

Pertanto nei prossimi giorni voglio riaprire il motorino per vedere in quali condizioni stanno ed effettuare un "rodaggio manuale " con della carta abrasiva che metterò tra rotore e spazzole.